Christian Andreana è il Direttore Generale della società sportiva Atletica Prato. Nel quotidiano svolge la delicata funzione di coordinare l’attività tecnica, mantenendo costanti i rapporti con il Consiglio Direttivo di cui è membro. La sua visione d’insieme ci può aiutare ad analizzare al meglio la stagione che va a chiudersi, con un occhio di riguardo su quella che inizierà a breve.
- Buongiorno Christian, che 2022 è stato quello che finirà tra pochi giorni?
Il 2022 è un anno in cui abbiamo consolidato e aumentato i nostri numeri. Parliamo di una società che ha toccato il record di tesserati e oggi conta circa 350 atleti uomini e 270 atlete donne. Un grande risultato di cui dobbiamo andare orgogliosi e che ha entusiasmato anche la Fidal che ci ha fatto pubblicamente i complimenti per il lavoro svolto. Ancor più rimarchevole il fatto che i tesserati sono incrementati un po’ in tutte le categorie, dagli esordienti ai cadetti, passando per gli assoluti, per arrivare fino ai master. In sostanza la nostra offerta sportiva copre ogni fascia di età, sia sul maschile che sul femminile. Siamo una delle poche società in Toscana e forse in Italia ad avere così tanta partecipazione mista. Certo, possiamo sempre migliorare, ma allo stesso tempo è necessario ritenerci soddisfatti di quello che stiamo facendo.
- Che ruolo svolge lo staff tecnico negli equilibri della società? E quanto attenzione c’è nei confronti dello sviluppo umano e sportivo dei tesserati?
Lo staff tecnico è un elemento strategico della nostra associazione, ad oggi conta 37 allenatori. Facciamo molto affidamento su ognuno di loro e cerchiamo di metterli in condizione di lavorare al meglio. È un numero ampio che ci consente di seguire gli atleti in maniera efficace. Insieme a questo gruppo, solitamente molto impegnato, c’è un’ altra ‘squadra’ interamente proiettata verso i progetti educativi, composta da Nicolò Visintin e Andrea Puggelli che lavorano nelle scuole elementari e nelle scuole medie per far conoscere il nostro sport a quanti più studenti possibile. Alessio Ramalli e Claudia Vissicchio si occupano di aiutare gli atleti più giovani gestendo la transizione dalla categoria cadetti a quella degli allievi. Questo avviene perchè parliamo di un passaggio complesso, in cui i volumi di allenamento progrediscono in maniera esponenziale, tanto da richiedere figure specializzate che siano in grado di preparare bene i ragazzi. Inoltre la struttura tecnica si prende cura di molti aspetti extra campo. Gli allenatori infatti sono vicini a tutti i nostri iscritti e li consigliano su temi sensibili nella vita degli sportivi quali: sana alimentazione, recupero muscolare, equilibrio psicofisico, prevenzione degli infortuni.
- Quali progetti sono in cantiere nel prossimo futuro?
Tra i progetti che teniamo più in considerazione c’è il cosiddetto ‘progetto Golden Gala’. Si tratta di una selezione aperta a tutti gli studenti delle scuole medie, il cui fine è quello di far confrontare i ragazzi in pista per trovare il miglior velocista di Prato. Non c’è bisogno di essere tesserati, ma si ha la possibilità di partecipare in rappresentanza della nostra città al Palio dei Comuni che si svolgerà il 2 giugno 2023 allo Stadio Olimpico di Roma. Sul piano tecnico invece stiamo sviluppando internamente un piano di allenamento dedicato alle staffette. Si tratta di specialità complicate, sopratutto la 4x100 e la 4x400, e così abbiamo messo in programma di realizzare delle sedute specifiche per poter arrivare alle competizioni del 2023 nella forma migliore.
I progetti sono tanti, tra cui i più apprezzati riguardano le collaborazioni con la Fispes e l’Anffas. Due realtà del territorio che frequentano l’impianto "Mauro Ferrari" e che con la loro attività inclusiva rappresentano un orgoglio per tutta l’associazione.
- Il tuo desiderio per il 2023?
Intanto qualificarsi alle finali nazionali nelle categorie allievi e assoluti, sia maschile che femminile. Stiamo lavorando con la direzione sportiva di Cinzia Toccafondi per accelerare questo processo. Sappiamo bene che non è facile, ma è il primo obiettivo da perseguire e faremo di tutto per arrivarci. Ovviamente non vogliamo fermarci nell’acquisizione di nuovi tesserati. L’obiettivo ulteriore è quello di arrivare a 800 iscritti entro la fine del 2023. Sicuramente ambizioso, ma è un traguardo che come direttore generale mi sono posto. Infine, guardando sul lungo periodo, l’intenzione dell’Atletica Prato è quella di dotarsi di una Club House. Sappiamo che l’impianto "Mauro Ferrari" è bello, funzionale e invidiato da molti. Ora lo step successivo è quello di lavorare insieme alle istituzioni locali per dotare la pista di una sua casa. Grazie ad essa potremo offrire un luogo di aggregazione a socialità ai tesserati, ma anche alle famiglie e a tutti i cittadini di Prato.
Guarda il video di TV PRATO sul rifacimento della Pista di Atletica "Mauro Ferrari"