Matilde Ballerini, classe 2003, ha recentemente dimostrato la sua straordinaria crescita come atleta nella 35 km di marcia disputata ad Acquaviva delle Fonti (Ba) il 25-26 gennaio, in occasione della 1^ Prova del CDS di Marcia , valido come Campionato Italiano. Con un tempo di 3:46.36, Matilde ha conquistato un brillante 3° posto, ma ciò che ha reso ancora più significativa la sua performance non è solo il podio, quanto piuttosto il senso di maturità raggiunto. Matilde, infatti, ha migliorato di ben 5 minuti il suo record personale, un segno tangibile del suo impegno e della sua crescita in questa disciplina.

Le emozioni di una gara lunga e impegnativa, quali sono state le tue sensazioni nell’affrontare una prova come la 35 km? 

La marcia su lunghe distanze, in particolare la 35 km, richiede non solo resistenza fisica, ma anche un notevole impegno mentale. Era il mio secondo 35 in carriera, il primo risale a ottobre, proprio a casa, a Prato. Mentalmente sapevo già come affrontare con decisione una prova del genere. Fisicamente, invece, venivo da una preparazione più soft rispetto a quella di ottobre, quindi non mi aspettavo assolutamente di fare questo tempo.

Come hai impostato la gara?

L’approccio riflette la maturità che in questi anni ho sviluppato. Nonostante i momenti difficili, come accade in tutte le gare di lunga distanza, ho saputo mantenere una certa lucidità mentale e determinazione. Ci sono stati momenti problematici, ma quello che mi ha soddisfatto di più è stato il fatto di essere riuscita a stare presente con la testa e con le gambe e a concludere la gara nel miglior modo possibile, con grinta, coraggio e tanto sudore. La mia prestazione è stata sicuramente sostenuta da numerosi stimoli che ho ricevuto durante la gara: l’incoraggiamento del mio allenatore, il supporto dei compagni di squadra e la presenza della mia famiglia. Anche se non c'era lo stesso pubblico di Prato, durante la gara ho sentito l’affetto di tutti e questo ha contribuito a farmi dare il massimo.

Ci hai detto che non eri al top della tua forma, nonostante questo come sei riuscita a preparare questa gara? 

La preparazione per una gara così impegnativa non è mai facile. Alterno allenamenti in pista a quelli in strada. L’importanza dell’ottimo rapporto con i miei compagni di squadra è cruciale. Da soli è difficile allenarsi, in qualunque tipo di disciplina, condividere la fatica con persone che capiscono cosa significa aiuta moltissimo. Inoltre, il mio allenatore mi conosce bene e riesce a guidarmi nel mio percorso, lui sa cosa è meglio per me, sa fino a che limite posso arrivare e cosa voglio raggiungere. Insieme stiamo portando avanti un progetto a lungo termine.

Quali sono i tuoi progetti futuri? 

Guardando al futuro, non ho intenzione di fermarmi. Ho già in mente i miei obiettivi per il 2025. Mi piacerebbe provare a fare un’altra 35 km, magari con un po' più di allenamento. Purtroppo in Italia non ci sono gare di questo tipo, quindi dovrei cercare all’estero. L’intento è di affrontare la prova con maggiore preparazione, in vista del passaggio del prossimo anno alla categoria superiore, dove le distanze si allungheranno ulteriormente e i chilometri diventeranno 42, che non sono molti in più, ma sono comunque 7 da saper gestire.

Inoltre, la stagione outdoor è alle porte, e per me l’obiettivo principale è quello di raggiungere il minimo per i Campionati Italiani e migliorare il mio tempo sulla 10 km. Mi sto preparando per questo, spero di riuscirci.

Come vedi la tua carriera sportiva da qui ai prossimi due anni?  

Il 2025 sarà un anno cruciale per me, finirò il mio percorso di Laurea in fotografia presso l’Accademia. Mi piacerebbe prendermi un periodo per dedicarmi completamente all’atletica, fare all-in nella mia disciplina e capire se posso davvero trovare il mio spazio nel mondo dell’atletica leggera.

La determinazione di Matilde Ballerini, il suo impegno e la sua passione per l’atletica sono chiari segni del suo grande potenziale. Non solo un’atleta che guarda al presente con ambizione, ma anche una giovane donna che sta costruendo il suo futuro, sia in pista che fuori.

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By Atletica Prato / Administrator, bbp_participant on Feb 11, 2025